E’ un ciclo di laboratori di narrazione, creatività e manualità rivolti ai bambini delle elementari il cui filo conduttore è la consapevolezza di appartenere al nostro territorio, di esserne parte integrante. Appartenenza che non significa solo conoscere la città, ma viverla e abitarla, scoprire luoghi caratteristici di Orta Nova attraverso i colori dei loro disegni e della loro fantasia. Il laboratorio suddiviso in circa dieci incontri ha l’obiettivo di imparare a vivere appieno la città di Orta Nova approfondendo di volta in volta un aspetto diverso, è un vero e proprio viaggio alla scoperta dei luoghi per poter dire di mettere davvero radici.
Parte 1: i bambini hanno realizzato un poster di presentazione attraverso i ritagli di giornali e riviste, successivamente hanno creato con la tecnica dei graffiti delle cartoline che hanno mandato ad amici e parenti lontani per raccontare dei luoghi in cui vivono.
Parte 2: abbiamo fatto un giro di esplorazione per il centro di Orta Nova soffermandoci soprattutto al Palazzo Gesuitico e in piazza Pietro Nenni. Nel corso della passeggiata il lavoro di ricerca che dovevano fare i bambini era associare ad ogni lettera dell alfabeto un luogo, un prodotto tipico o un elemento del territorio e del paesaggio di Orta Nova, talvolta fermandoci a chiedere alle persone informazioni.
Parte 3: Dopo aver associato ad ogni lettera dell’alfabeto un luogo, un prodotto tipico o un elemento che richiama Orta Nova, abbiamo iniziato a costruire il nostro alfabetiere che potremo usare come materiale durante il doposcuola.
Parte 4: La scoperta del territorio ortese continua con il cibo…e la scoperta dei cavatelli! I bambini hanno letteralmente toccato con mano i frutti della nostra terra, riscoprendo le tradizioni culinarie ortesi di un tempo.
Parte 5: Per capire il presente è indispensabile conoscere il passato, ed è per questo che abbiamo fatto visita al Museo della Civiltà contadina, intitolato alla memoria di Michele Fabbiano, presso la Masseria ex Gesuitica. Con la guida della maestra Maria Rosaria Spadavecchia dell’ Associazione “i 5 REALI SITI” i bambini si sono immersi nel mondo contadino di una volta, hanno avuto modo di vedere una tipica casa contadina ortese, di imparare i nomi e l’utilizzo di innumerevoli oggetti (raccolti con cura) oramai in disuso ma che hanno destato la loro curiosità e il loro entusiasmo.
Parte 6: Abbiamo voluto reinventare la tradizione attraverso la creatività e la fantasia. Partendo da un oggetto tradizionale ortese, la PIGNATTA, anticamente usato nel settore edile per isolare le case, abbiamo chiesto ai bambini di immaginare un riutilizzo di questo oggetto. Ne è venuta fuori un’esplosione di colori e texture bellissime.
Parte 7: Questa parte del laboratorio è stata meno “pratica” e più teorica, ma non per questo meno coinvolgente. I bambini hanno avuto l’occasione di conoscere Francesco Gasbarro, autore del libro La Terra dei Giganti. L’incontro è stato pensato non solo perché Francesco è uno scrittore di Orta Nova, ma perché ha scritto un libro che parla della nostra terra, dove abbiamo le radici. Durante l’incontro i bambini hanno potuto soddisfare le numerose curiosità, hanno interagito in modo attivo con Francesco che ha sottolineato più volte l’importanza di sentirsi “CUSTODI DEI COLORI DI QUESTA TERRA” e di riappropriarsi di spazi che molto spesso ci vengono sottratti e di cui non ne conosciamo l’importanza